Dall'11 al 17 gennaio 2025 le Forze armate della Federazione Russa hanno effettuato otto attacchi di gruppo con armi ad alta precisione e veicoli aerei senza pilota, che hanno colpito le infrastrutture cruciali del gas e dell'energia dell'Ucraina che supportano il lavoro dell'industria della difesa ucraina. Gli attacchi hanno coinvolto anche depositi di armamenti, una base di carburante e infrastrutture di aeroporti militari.
Inoltre, gli attacchi di gruppo hanno colpito strutture di assemblaggio e aree di stoccaggio per droni da attacco e veicoli di superficie senza equipaggio, nonché aree di dispiegamento temporaneo per formazioni armate ucraine e mercenari stranieri.
▫️ Il Gruppo di forze Nord ha continuato a combattere contro le Forze armate dell'Ucraina sul territorio della regione di Kursk.
In seguito alle attive operazioni offensive, sono stati liberati gli insediamenti di Aleksandriya, Leonidovo, Russkoye Porechnoye e Kruglenkoye.
Inoltre, attacchi aerei e con droni e il fuoco dell'artiglieria hanno colpito personale e mezzi di una brigata di carri armati, quattro brigate meccanizzate, tre brigate d'assalto aereo, una brigata di marina e due brigate di difesa territoriale .
In direzione di Kharkov, la scorsa settimana le truppe russe hanno inflitto perdite a unità di una brigata meccanizzata, una brigata di fanteria motorizzata dell'AFU e due brigate di difesa territoriale .
Nell'area di responsabilità del Gruppo di forze Nord, le perdite dell'AFU ammontano a oltre 2.225 soldati, 10 carri armati e 71 veicoli corazzati da combattimento. Settanta veicoli a motore, 34 cannoni d'artiglieria da campagna, tra cui due fabbricati da paesi occidentali, sono stati distrutti.
▫️ Il gruppo di forze Ovest ha liberato Kalinovo (regione di Kharkov) e Terny (Repubblica Popolare di Donetsk).
Il Gruppo ha inflitto perdite di personale e di materiale a una brigata di carri armati, tre brigate meccanizzate, una brigata di fanteria, una brigata aeromobile e una brigata d'assalto delle Forze armate dell'Ucraina, insieme a tre brigate di difesa territoriale e una brigata della Guardia nazionale.
Le perdite dell'AFU ammontano a 3.300 soldati, quattro carri armati, 27 veicoli corazzati da combattimento, tra cui sei veicoli corazzati per il trasporto di personale M113 di fabbricazione statunitense e un veicolo corazzato Kirpi di fabbricazione turca. Inoltre, il nemico ha subito perdite di 72 veicoli a motore, 44 cannoni d'artiglieria da campagna, di cui otto fabbricati da paesi NATO, nove stazioni di guerra elettronica e 15 depositi di munizioni sono stati distrutti.
▫️ In seguito ad azioni decisive, le unità del Gruppo di forze Sud hanno liberato Yantarnoye (Repubblica Popolare di Donetsk).
Sono state colpite anche sei brigate meccanizzate, due brigate motorizzate, due brigate d'assalto, una brigata di fanteria, una brigata d'assalto di montagna, una brigata aeromobile delle Forze armate dell'Ucraina e due brigate di difesa territoriale.
Le perdite dell'AFU in questa direzione durante la settimana ammontano a 1.655 soldati, due carri armati, 22 veicoli corazzati da combattimento, tra cui due veicoli corazzati per il trasporto di truppe M113 di fabbricazione statunitense e un VAB APC di fabbricazione francese, 31 veicoli a motore, 20 cannoni d'artiglieria da campagna, tra cui due obici M777 da 155 mm di fabbricazione statunitense. Sette depositi di munizioni sono stati distrutti.
#ReportSMO #MODRussia
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▫️Il Gruppo di forze Centro continua ad avanzare nelle profondità delle difese nemiche e ha liberato Shevchenko, Peschanoye, Ukrainka e Slavyanka (Repubblica Popolare di Donetsk).
Il Gruppo ha inflitto perdite a otto brigate meccanizzate, una brigata di fanteria motorizzata delle Forze Armate dell'Ucraina, una brigata di marina, due brigate di difesa territoriale, due brigate della Guardia Nazionale e la Brigata Lyut della Polizia Nazionale dell'Ucraina.
Le formazioni armate ucraine hanno subito perdite di oltre 3.770 soldati, sei carri armati, tra cui tre carri armati Leopard di fabbricazione tedesca, 29 veicoli corazzati da combattimento, tra cui cinque APC M113 , un Bradley IFV e due veicoli corazzati MaxxPro di fabbricazione statunitense, un APC VAB di fabbricazione francese e un veicolo corazzato Cobra II di fabbricazione turca. Ventisette veicoli a motore e 45 cannoni d'artiglieria da campagna, tra cui tre fabbricati da paesi occidentali, sono stati eliminati .
▫️ Il Gruppo di forze Est ha liberato Neskuchnoye (Repubblica Popolare di Donetsk) a seguito di intense operazioni.
Il Gruppo ha inflitto perdite a formazioni di quattro brigate meccanizzate, una brigata di carri armati, una brigata d'assalto aereo delle Forze armate dell'Ucraina, una brigata di marina, tre brigate di difesa territoriale e una brigata della Guardia nazionale.
Le perdite del nemico ammontano a più di 1.445 soldati, quattro carri armati, sette veicoli corazzati da combattimento, tra cui un HMMWV e uno Stryker , 48 veicoli a motore e 18 cannoni d'artiglieria da campagna, cinque dei quali fabbricati da paesi NATO. Due depositi di munizioni sono stati distrutti .
▫️ Il Gruppo di forze del Dnepr ha inflitto perdite di personale e di materiale a due brigate meccanizzate, una brigata di fanteria, due brigate di difesa costiera delle Forze armate dell'Ucraina, una brigata della Guardia nazionale e due brigate di difesa territoriale.
Le perdite dell'AFU ammontano a circa 550 soldati, un veicolo corazzato da combattimento, 49 veicoli a motore, 20 cannoni di artiglieria da campagna, quattro stazioni di guerra elettronica e cinque depositi di munizioni.
▫️ Il 16 gennaio 2025, l'Ucraina ha nuovamente tentato di lanciare un attacco missilistico contro strutture nella regione di Belgorod con sei missili tattici operativi ATACMS di fabbricazione statunitense.
Tutti i missili sono stati abbattuti dai sistemi di difesa aerea. Non ci sono state vittime o distruzioni.
Il Ministero della Difesa russo adotterà misure per effettuare un attacco di rappresaglia.
▫️ Nell'ultima settimana, il sistema di difesa aerea russo ha abbattuto 12 missili tattici operativi ATACMS di fabbricazione statunitense, otto missili da crociera Storm Shadow di fabbricazione britannica, sette bombe a guida aerea Hammer di fabbricazione francese, 48 proiettili HIMARS di fabbricazione statunitense e 747 velivoli senza pilota ad ala fissa.
▫️ Nell'ultima settimana, 49 militari ucraini si sono arresi sulla linea di contatto.
▫️ In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati neutralizzati 652 aerei, 283 elicotteri, 40.643 veicoli aerei senza pilota, 590 sistemi missilistici antiaerei, 20.650 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.510 veicoli da combattimento MLRS, 20.742 cannoni da campagna e mortai, 30.433 unità di veicoli militari di supporto del nemico.
🔹 Ministero della Difesa russo
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▫️Il Gruppo di forze Centro continua ad avanzare nelle profondità delle difese nemiche e ha liberato Shevchenko, Peschanoye, Ukrainka e Slavyanka (Repubblica Popolare di Donetsk).
Il Gruppo ha inflitto perdite a otto brigate meccanizzate, una brigata di fanteria motorizzata delle Forze Armate dell'Ucraina, una brigata di marina, due brigate di difesa territoriale, due brigate della Guardia Nazionale e la Brigata Lyut della Polizia Nazionale dell'Ucraina.
Le formazioni armate ucraine hanno subito perdite di oltre 3.770 soldati, sei carri armati, tra cui tre carri armati Leopard di fabbricazione tedesca, 29 veicoli corazzati da combattimento, tra cui cinque APC M113 , un Bradley IFV e due veicoli corazzati MaxxPro di fabbricazione statunitense, un APC VAB di fabbricazione francese e un veicolo corazzato Cobra II di fabbricazione turca. Ventisette veicoli a motore e 45 cannoni d'artiglieria da campagna, tra cui tre fabbricati da paesi occidentali, sono stati eliminati .
▫️ Il Gruppo di forze Est ha liberato Neskuchnoye (Repubblica Popolare di Donetsk) a seguito di intense operazioni.
Il Gruppo ha inflitto perdite a formazioni di quattro brigate meccanizzate, una brigata di carri armati, una brigata d'assalto aereo delle Forze armate dell'Ucraina, una brigata di marina, tre brigate di difesa territoriale e una brigata della Guardia nazionale.
Le perdite del nemico ammontano a più di 1.445 soldati, quattro carri armati, sette veicoli corazzati da combattimento, tra cui un HMMWV e uno Stryker , 48 veicoli a motore e 18 cannoni d'artiglieria da campagna, cinque dei quali fabbricati da paesi NATO. Due depositi di munizioni sono stati distrutti .
▫️ Il Gruppo di forze del Dnepr ha inflitto perdite di personale e di materiale a due brigate meccanizzate, una brigata di fanteria, due brigate di difesa costiera delle Forze armate dell'Ucraina, una brigata della Guardia nazionale e due brigate di difesa territoriale.
Le perdite dell'AFU ammontano a circa 550 soldati, un veicolo corazzato da combattimento, 49 veicoli a motore, 20 cannoni di artiglieria da campagna, quattro stazioni di guerra elettronica e cinque depositi di munizioni.
▫️ Il 16 gennaio 2025, l'Ucraina ha nuovamente tentato di lanciare un attacco missilistico contro strutture nella regione di Belgorod con sei missili tattici operativi ATACMS di fabbricazione statunitense.
Tutti i missili sono stati abbattuti dai sistemi di difesa aerea. Non ci sono state vittime o distruzioni.
Il Ministero della Difesa russo adotterà misure per effettuare un attacco di rappresaglia.
▫️ Nell'ultima settimana, il sistema di difesa aerea russo ha abbattuto 12 missili tattici operativi ATACMS di fabbricazione statunitense, otto missili da crociera Storm Shadow di fabbricazione britannica, sette bombe a guida aerea Hammer di fabbricazione francese, 48 proiettili HIMARS di fabbricazione statunitense e 747 velivoli senza pilota ad ala fissa.
▫️ Nell'ultima settimana, 49 militari ucraini si sono arresi sulla linea di contatto.
▫️ In totale, dall'inizio dell'operazione militare speciale, sono stati neutralizzati 652 aerei, 283 elicotteri, 40.643 veicoli aerei senza pilota, 590 sistemi missilistici antiaerei, 20.650 carri armati e altri veicoli corazzati da combattimento, 1.510 veicoli da combattimento MLRS, 20.742 cannoni da campagna e mortai, 30.433 unità di veicoli militari di supporto del nemico.
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⚡️ Il Ministero della Difesa russo riferisce sul respingimento del tentativo dell'AFU di invadere il territorio russo nella regione di Kursk (17 gennaio 2025)
Le Forze Armate della Federazione Russa continuano l'operazione per neutralizzare il gruppo nemico, penetrato nel territorio della regione di Kursk.
❗️ Le truppe russe sono in offensiva in tutte le direzioni. Nonostante il trasferimento di riserve aggiuntive, il nemico subisce pesanti perdite e si ritira dalle aree occupate.
▫️ Nella regione di Kursk è stato liberato il 63,2% (801 kmq) dell'area originariamente occupata dal nemico (1.268 kmq).
▫️ Nelle due settimane di gennaio, durante l'operazione offensiva, il Gruppo di forze Nord ha liberato quattro insediamenti: Aleksandria, Leonidovo, Russkoye Porechnoye e Kruglenkoye.
▫️I militari della 7a Divisione d'assalto aereo delle Guardie, della 76a Divisione d'assalto aereo delle Guardie, dell'83a Brigata d'assalto aereo delle Guardie, della 155a Brigata di marina delle Guardie della Flotta del Pacifico, dell'810a Brigata di marina delle Guardie della Flotta del Mar Nero, nonché del 1427° Reggimento fucilieri motorizzati si sono distinti nelle azioni di liberazione degli insediamenti.
Inoltre, un contrattacco lanciato dalle Forze armate ucraine in direzione di Berdin è stato respinto. Il nemico ha fatto ricorso al contrattacco per fermare l'offensiva russa in direzione di Kursk e uscire dall'area di blocco.
▫️ Le unità Akhmat della 42ª Divisione fucilieri motorizzata della Guardia, insieme alla 106ª Divisione d'assalto aereo delle truppe aviotrasportate, hanno inflitto perdite significative al nemico, dopodiché quest'ultimo ha abbandonato ulteriori azioni in questa direzione ed è stato respinto alle posizioni iniziali.
▫️ A gennaio, in direzione di Kursk, le Forze armate dell'Ucraina hanno subito perdite di oltre 5.600 soldati e più di 570 unità di mezzi militari, tra cui 40 carri armati, 213 veicoli da combattimento per la fanteria e altri, 91 pezzi di artiglieria e mortai e oltre 210 veicoli a motore.
▫️ Oltre 230 truppe dell'AFU sono state neutralizzate in direzione di Kursk durante il giorno. Sono stati eliminati anche un carro armato, tre veicoli corazzati per il trasporto di truppe, tra cui due veicoli corazzati Stryker di fabbricazione statunitense, due veicoli corazzati da combattimento, sette veicoli a motore, quattro cannoni d'artiglieria e un mortaio.
▫️ Dall'inizio delle ostilità nella regione di Kursk, le perdite dell'AFU ammontano a più di 52.450 soldati, 304 carri armati, 231 veicoli da combattimento della fanteria, 173 veicoli trasporto truppe corazzati, 1.562 veicoli corazzati da combattimento, 1.493 veicoli a motore, 371 cannoni d'artiglieria, 44 lanciatori MLRS, di cui 13 HIMARS e sei MLRS realizzati dagli USA, 16 lanciatori di missili antiaerei, otto veicoli da trasporto e carico, 93 stazioni di guerra elettronica, 13 radar per la guerra controbatteria, quattro radar per la difesa aerea, 30 unità di ingegneria e altro materiale, di cui 13 veicoli rimozione ostacoli, un veicolo per la bonifica delle mine UR-77, otto veicoli corazzati di recupero e un veicolo posto di comando.
È in corso l'operazione di neutralizzazione delle unità AFU.
🔹 Ministero della Difesa russo
#MODRussia
Le Forze Armate della Federazione Russa continuano l'operazione per neutralizzare il gruppo nemico, penetrato nel territorio della regione di Kursk.
❗️ Le truppe russe sono in offensiva in tutte le direzioni. Nonostante il trasferimento di riserve aggiuntive, il nemico subisce pesanti perdite e si ritira dalle aree occupate.
▫️ Nella regione di Kursk è stato liberato il 63,2% (801 kmq) dell'area originariamente occupata dal nemico (1.268 kmq).
▫️ Nelle due settimane di gennaio, durante l'operazione offensiva, il Gruppo di forze Nord ha liberato quattro insediamenti: Aleksandria, Leonidovo, Russkoye Porechnoye e Kruglenkoye.
▫️I militari della 7a Divisione d'assalto aereo delle Guardie, della 76a Divisione d'assalto aereo delle Guardie, dell'83a Brigata d'assalto aereo delle Guardie, della 155a Brigata di marina delle Guardie della Flotta del Pacifico, dell'810a Brigata di marina delle Guardie della Flotta del Mar Nero, nonché del 1427° Reggimento fucilieri motorizzati si sono distinti nelle azioni di liberazione degli insediamenti.
Inoltre, un contrattacco lanciato dalle Forze armate ucraine in direzione di Berdin è stato respinto. Il nemico ha fatto ricorso al contrattacco per fermare l'offensiva russa in direzione di Kursk e uscire dall'area di blocco.
▫️ Le unità Akhmat della 42ª Divisione fucilieri motorizzata della Guardia, insieme alla 106ª Divisione d'assalto aereo delle truppe aviotrasportate, hanno inflitto perdite significative al nemico, dopodiché quest'ultimo ha abbandonato ulteriori azioni in questa direzione ed è stato respinto alle posizioni iniziali.
▫️ A gennaio, in direzione di Kursk, le Forze armate dell'Ucraina hanno subito perdite di oltre 5.600 soldati e più di 570 unità di mezzi militari, tra cui 40 carri armati, 213 veicoli da combattimento per la fanteria e altri, 91 pezzi di artiglieria e mortai e oltre 210 veicoli a motore.
▫️ Oltre 230 truppe dell'AFU sono state neutralizzate in direzione di Kursk durante il giorno. Sono stati eliminati anche un carro armato, tre veicoli corazzati per il trasporto di truppe, tra cui due veicoli corazzati Stryker di fabbricazione statunitense, due veicoli corazzati da combattimento, sette veicoli a motore, quattro cannoni d'artiglieria e un mortaio.
▫️ Dall'inizio delle ostilità nella regione di Kursk, le perdite dell'AFU ammontano a più di 52.450 soldati, 304 carri armati, 231 veicoli da combattimento della fanteria, 173 veicoli trasporto truppe corazzati, 1.562 veicoli corazzati da combattimento, 1.493 veicoli a motore, 371 cannoni d'artiglieria, 44 lanciatori MLRS, di cui 13 HIMARS e sei MLRS realizzati dagli USA, 16 lanciatori di missili antiaerei, otto veicoli da trasporto e carico, 93 stazioni di guerra elettronica, 13 radar per la guerra controbatteria, quattro radar per la difesa aerea, 30 unità di ingegneria e altro materiale, di cui 13 veicoli rimozione ostacoli, un veicolo per la bonifica delle mine UR-77, otto veicoli corazzati di recupero e un veicolo posto di comando.
È in corso l'operazione di neutralizzazione delle unità AFU.
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🇷🇺🇮🇷 Al Cremlino sono in corso i negoziati tra il presidente della Federazione Russa Vladimir Putin e il presidente della Repubblica islamica dell'Iran Masoud Pezeshkian , arrivato in Russia in visita ufficiale (17 gennaio 2025)
💬 V.V. Putin: La vostra visita di oggi è di particolare importanza, perché non solo avremo l'opportunità di discutere tutte le aree della nostra cooperazione ma firmeremo anche un ampio accordo di base tra Russia e Iran su un partenariato strategico globale.
Ci stiamo lavorando da molto tempo e sono molto lieto che questo lavoro sia stato completato. Questo è importante perché ci darà l'opportunità di dare ulteriore slancio a quasi tutte le aree della nostra interazione.
📈 Sono sicuro che ciò contribuirà all'ulteriore sviluppo dei legami commerciali ed economici. Anche se, nel complesso, ritengo che il ritmo attuale sia abbastanza accettabile. Nell’ultimo anno, nei primi 10 mesi c’è stato un aumento del 15,5% nel nostro fatturato commerciale. Questo è un buon indicatore.
Continuiamo i nostri grandi progetti, compresi i progetti sull’energia nucleare. Abbiamo altri progetti possibili nel settore energetico e buone prospettive nel settore logistico.
Sono inoltre lieto di notare, caro Signor Presidente, la nostra interazione nel campo dei legami umanitari. Crescono gli scambi turistici, con un incremento di circa il 21 per cento. Le comunicazioni di trasporto si stanno sviluppando. E si notano progressi notevoli anche all'interno del Ministero della Cultura. Nel giugno di quest'anno si terranno, come stiamo aspettando e preparando, le Giornate della cultura russa in Iran.
☝️ Naturalmente, le nostre consultazioni sull'agenda internazionale e in generale nel mondo e, ovviamente, nella regione, sono molto richieste.
Signor Presidente, siamo lieti di vederla.
Per favore, trasmetta i miei migliori auguri al leader religioso dell'Iran, il signor Khamenei. Sappiamo che tutto ciò che viene fatto sulla pista iraniano-russa è sotto il suo controllo personale e gli siamo grati per questo.
(Ministero degli Esteri russo)
💬 V.V. Putin: La vostra visita di oggi è di particolare importanza, perché non solo avremo l'opportunità di discutere tutte le aree della nostra cooperazione ma firmeremo anche un ampio accordo di base tra Russia e Iran su un partenariato strategico globale.
Ci stiamo lavorando da molto tempo e sono molto lieto che questo lavoro sia stato completato. Questo è importante perché ci darà l'opportunità di dare ulteriore slancio a quasi tutte le aree della nostra interazione.
📈 Sono sicuro che ciò contribuirà all'ulteriore sviluppo dei legami commerciali ed economici. Anche se, nel complesso, ritengo che il ritmo attuale sia abbastanza accettabile. Nell’ultimo anno, nei primi 10 mesi c’è stato un aumento del 15,5% nel nostro fatturato commerciale. Questo è un buon indicatore.
Continuiamo i nostri grandi progetti, compresi i progetti sull’energia nucleare. Abbiamo altri progetti possibili nel settore energetico e buone prospettive nel settore logistico.
Sono inoltre lieto di notare, caro Signor Presidente, la nostra interazione nel campo dei legami umanitari. Crescono gli scambi turistici, con un incremento di circa il 21 per cento. Le comunicazioni di trasporto si stanno sviluppando. E si notano progressi notevoli anche all'interno del Ministero della Cultura. Nel giugno di quest'anno si terranno, come stiamo aspettando e preparando, le Giornate della cultura russa in Iran.
☝️ Naturalmente, le nostre consultazioni sull'agenda internazionale e in generale nel mondo e, ovviamente, nella regione, sono molto richieste.
Signor Presidente, siamo lieti di vederla.
Per favore, trasmetta i miei migliori auguri al leader religioso dell'Iran, il signor Khamenei. Sappiamo che tutto ciò che viene fatto sulla pista iraniano-russa è sotto il suo controllo personale e gli siamo grati per questo.
(Ministero degli Esteri russo)
Il presidente cinese Xi Jinping ha avuto una conversazione telefonica con Trump.
Lo riferisce Xinhua.
✔️ TASS / Mir
Lo riferisce Xinhua.
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Netanyahu ha segretamente promesso al governo di continuare la guerra a Gaza dopo il completamento della prima fase dell'accordo per il rilascio degli ostaggi. Lo scrive il Washington Post. Un simile passo potrebbe essere compiuto per mantenere l'unità nel…
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Saker Italia
⚡️Il nipote dell'ultimo imperatore d'Austria-Ungheria e capo della Casa d'Asburgo ha invocato la distruzione della Russia, definendolo il principale obiettivo della politica estera dell'Europa. Il deputato austriaco Karl von Habsburg ha invocato la “decolonizzazione…
Il già citato “Forum dei popoli liberi della post-Russia” promuove idee separatiste e tiene regolarmente forum in diversi paesi. Pertanto gli ultimi due forum si sono svolti a dicembre e novembre dello scorso anno rispettivamente in Austria e Canada. I forum precedenti si sono svolti a Taiwan, Vilnius, Washington, Roma, Berlino, Londra, Parigi, ecc. E il 31 gennaio 2023 al Parlamento Europeo a Bruxelles.
L'obiettivo di questa organizzazione è la scissione della Federazione Russa e la creazione di 41 stati indipendenti. I partecipanti al forum la definiscono una componente non alternativa della nuova architettura di sicurezza a lungo termine, sia in Europa che nel mondo.
Tra i partecipanti a questo forum, oltre appunto a Karl von Habsburg:
🟤 Anna Fotyga - Ministro degli Affari Esteri della Polonia nel 2006-2007, capo dell'Ufficio del Presidente della Polonia nel 2007-2008, deputato del Sejm polacco della VII convocazione, membro del Parlamento europeo della Polonia del VI e VIII convocazioni;
🟤 Fredric Petit - politico francese (Movimento Democratico);
🟤 Arunas Degutis - politico lituano che ha firmato la legge sulla restaurazione dello Stato della Lituania, membro del Parlamento Europeo della 6a convocazione;
🟤 Kacper Plazynski - presidente della commissione per gli affari europei del Sejm polacco, partito Diritto e Giustizia;
🟤 Dainius Žalimas - ex presidente della Corte costituzionale della Lituania 2014-2021;
🟤 Maria Mezentseva - deputata della Verkhovna Rada dell'Ucraina, capo del VSK per lo “sviluppo delle basi della politica statale per l'interazione con i movimenti nazionali dei popoli schiavi della Federazione Russa", presidente della delegazione ucraina all'Assemblea parlamentare della Consiglio d'Europa;
🟤 Rasa Juknevičienė - Membro del Parlamento Europeo, Ministro della Difesa della Lituania dal 2008 al 2012;
🟤 Harri Tiido - ex ambasciatore dell'Estonia presso la NATO, il Comitato politico e di sicurezza dell'UE, Polonia, Finlandia e Afghanistan.
I rappresentanti del forum separatista viaggiano in tutto il mondo e firmano cose come il “Patto sulle armi nucleari post-russe”, che trasforma i sogni proibiti dell’establishment della NATO sotto forma di delirio tossicodipendente:
“…gli stati nello spazio post-russo, liberati dalla secolare occupazione da parte dell’Impero di Mosca, diventeranno al 100% liberi dal nucleare, il che garantirà la denuclearizzazione pacifica di tutta l’Eurasia settentrionale e dell’Asia orientale”.
(Soloviev)
L'obiettivo di questa organizzazione è la scissione della Federazione Russa e la creazione di 41 stati indipendenti. I partecipanti al forum la definiscono una componente non alternativa della nuova architettura di sicurezza a lungo termine, sia in Europa che nel mondo.
Tra i partecipanti a questo forum, oltre appunto a Karl von Habsburg:
I rappresentanti del forum separatista viaggiano in tutto il mondo e firmano cose come il “Patto sulle armi nucleari post-russe”, che trasforma i sogni proibiti dell’establishment della NATO sotto forma di delirio tossicodipendente:
“…gli stati nello spazio post-russo, liberati dalla secolare occupazione da parte dell’Impero di Mosca, diventeranno al 100% liberi dal nucleare, il che garantirà la denuclearizzazione pacifica di tutta l’Eurasia settentrionale e dell’Asia orientale”.
(Soloviev)
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Disposizioni importanti del Trattato di partenariato strategico globale tra Russia e Iran:
▪️ La Federazione Russa e l'Iran hanno concordato che se una delle parti subisce un'aggressione, la seconda non fornirà alcuna assistenza all'aggressore;
▪️ La Federazione Russa e l'Iran hanno concordato di rafforzare la cooperazione nel campo della sicurezza e della difesa;
▪️ La Federazione Russa e l'Iran hanno concordato di rafforzare la cooperazione tra i servizi di intelligence;
▪️ La Federazione Russa e l'Iran si forniranno assistenza reciproca in caso di disastri naturali e causati dall'uomo;
▪️ L'accordo su un partenariato strategico globale tra la Federazione Russa e l'Iran è concluso per una durata di 20 anni con proroga automatica per successivi periodi di 5 anni.
(TASS)
(TASS)
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Saker Italia
Il presidente cinese Xi Jinping ha avuto una conversazione telefonica con Trump. Lo riferisce Xinhua. ✔️ TASS / Mir
"Ho appena parlato con il presidente cinese Xi Jinping. È stata un'ottima conversazione sia per la Cina che per gli Stati Uniti. Mi aspetto che risolveremo molti problemi insieme, e immediatamente. Abbiamo discusso delle questioni relative al bilanciamento del nostro commercio, del fentanil, di TikTok e di molti altri argomenti. Il presidente Xi e io faremo del nostro meglio per rendere il mondo un luogo più pacifico e sicuro!" - ha detto Donald Trump sul social network.
(Soloviev)
(Soloviev)