Da Daniela Ferraro, madre di un giovane adulto autistico, riceviamo e pubblichiamo volentieri una Lettera aperta all'ingegner Giovanni Marino presidente di ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo)... https://frontedeldissenso.it/2025/07/16/basta-difendere-un-sistema-che-segrega-e-limita-la-liberta-di-daniela-ferraro/

Nella gara a chi fa più schifo tra centro-sinistra e centro-destra, questa volta la medaglia d’oro della vergogna e della pusillanimità va al centro destra…

«Camera: bocciata la mozione per sospendere l’accordo Italia-Israele

La Camera dei Deputati ha respinto col voto contrario di FdI, Lega e Forza Italia una mozione per la sospensione del memorandum di intesa tra Italia Israele. La mozione, presentata da PD, AvS e M5S ha ricevuto 142 voti contrari, 105 voti favorevoli e 14 astensioni. Essa proponeva di «avviare immediatamente il procedimento di denuncia formale dell’accordo», e, in attesa dell’avvio della revisione formale, di sospendere temporaneamente gli accordi in essere legati a esso. La mozione prevedeva anche la sospensione di qualsiasi forma di cooperazione militare con Israele.

In Palestina il genocidio continuerà con armi italiane».

Quando la mattina del primo luglio una ventina di agenti in assetto antisommossa hanno circondato la parrocchia di Vicofaro (Pistoia) per allontanare gli ultimi tre ospiti rimasti, si è consumata una pagina dolorosa della nostra storia recente. Un'operazione che ha rivelato tutta la sua natura simbolica e punitiva: colpire chi ha osato praticare concretamente il Vangelo dell'accoglienza.
Lo sgombero non è stato un atto di giustizia, ma di violenza istituzionale. È stata un'operazione dalla violenza e dai costi spropositati contro persone che avrebbero avuto bisogno di psicologi ed operatori più che militari... https://frontedeldissenso.it/2025/07/18/don-massimo-biancalani-un-pastore-autentico-di-marco-cervioni/

Il Ministro Schillaci, tenendo conto delle richieste dei cittadini consapevoli, ha detto No agli gli emendamenti al Regolamento sanitario Internazionale dell’OMS. Davanti a nuove emergenze pandemiche l’Italia non sarà obbligata ad applicare le direttive dell’OMS, e deciderà in autonomia le misure sanitarie tenendo assieme la difesa della salute pubblica con il diritto costituzionale alla libertà terapeutica di scelta.
Ricordiamo i misfatti e le imposizioni autoritarie che vennero compiuti nel 2020-2022 sotto l’egida dell’OMS, prima dal governo Conte e quindi da quello Draghi — lock down, obbligo del cosiddetto vaccino, quindi il famigerato green pass.
Mercoledì scorso manifestavamo sotto la sede della Giunta regionale. Ricevuti dalla Presidente, le abbiamo chiesto di perorare la causa della sovranità sanitaria e di intervenire, come ha poi fatto, presso il Ministero della Salute, segnalando le ragioni dei cittadini umbri che rappresentiamo.
Nessuna illusione tuttavia: l’obbiettivo è l’uscita dall’OMS.

In Spagna il governo Sanchez traballa. Monereo osserva che “Siamo di fronte ad un processo destituente e, nel frattempo, quel che resta della sinistra alza gli occhi al cielo e prega gli dei che Pedro Sánchez sopravviva. Non sembra un granché”. https://www.sollevazione.it/2025/07/dopo-sanchez-cosa-di-manolo-monereo.html

C’ERA UNA VOLTA UMBRIA JAZZ
Morì tanti anni fa.
Carlo Pagnotta ricordi?
Ti ricordi la vera Umbria Jazz? Quando era itinerante toccando le città umbre, mentre da moltissimi anni tutto si svolge nel salotto buono di Perugia. Quando i concerti erano gratuiti, mentre da tanto tempo fai pagare salati biglietti. Ma soprattutto quando si ascoltava il miglior Jazz, coi mostri sacri della musica afroamericana del calibro di Charlie Mingus, Count Basie, Billy Harper, Keith Jarret, Sarah Vaughan, Dizzy Gillespie, Art Blakey’s, Herbie Hancook….
Quest’anno il tuo “Perugia No Jazz” si è chiuso con saltimbanchi come Mika (sic!) e la star della pop music, campione mondiale di vendite, Lionel Richie.
Una paccottiglia solo per poter dire: sold out!
È il segno dei tempi, i tempi del tramonto della cultura come critica dell’esistente, della totale mercificazione, dove conta solo fare spettacolo, il divertimento fine a sé stesso, ovvero l’intrattenimento per alienati che hanno spento il cervello.
Che tristezza!

Chi si ostina a non mettere a fuoco la metamorfosi in atto negli Stati Uniti, non capisce cosa sarà il cybercapitalismo, non vede il pericolo in agguato. Parliamo di quello che sta avvenendo nel centro del centro, tra i cervelloni ed i giganti delle Big Tech della Silicon Valley. Quasi tutti appartengono a qualche setta ideologica transumanista. La più estrema è quella del cosiddetto “Illuminismo Nero”, di cui Curtis Yarvin è principale ideologo, ammirato da personaggi del calibro di Peter Thiel, Steve Bannon, J.D. Vance. L’articolo che segue, al netto della farlocca analogia col futurismo, è utile per capire il fenomeno della commistione tra l’anarco-capitalismo e quello che potremmo chiamare cyberfascismo a stelle e strisce. https://www.sollevazione.it/2025/07/curtis-yarvin-e-lilluminismo-oscuro-di-ed-simon.html

LA BESTIA

I sionisti, con a capo l’ambasciatore israeliano Peled, hanno conferito un premio a Matteo Salvini, perché avrebbe avuto, citiamo: “il coraggio di assumere pubblicamente delle posizioni coraggiose e spesso di rottura”.
C’è forse coraggio nel sostenere e giustificare il più raccapricciante genocidio della storia recente?
Certo che no.
Nelle stesse ore giungeva la notizia dell’ennesimo massacro dell’esercito israeliano:  carri armati israeliani hanno aperto il fuoco contro un accampamento di sfollati nella parte occidentale della Striscia.
Accettando di ricevere un premio da un’entità fuorilegge, Salvini si comporta come un sicofante, come un bandito complice dell’infamia.
Non lo dimentichino quelli che ancora lo sostengono.
Non lo dimentichino i suoi reggicoda “sovranisti".
Davanti al tribunale della storia sono anch’essi complici.
Noi, questo è sicuro, ce ne ricorderemo.

DIALOGO TRA UN FANCIULLO E SUA MADRE NELLA SOCIETÀ CYBERCAPITALISTA

Mamma, qual è la differenza tra bene e male?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, cos’è l’amicizia?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, come si fa l’amore?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, che differenza c’è tra un uomo e un robot?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, quanto fa due più due?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, ma che cos’è l’intelligenza artificiale?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

Mamma, perché sei così ignorante?
Chiedilo all’intelligenza artificiale

CON L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE DIVENTERETE TUTTI IMBECILLI!

Comunicato Stampa DEL FRONTE DEL DISSENSO – UMBRIA
in merito all’importante Delibera della Giunta Regionale sulla Transizione Energetica e la tutela del paesaggio umbro del 9 luglio https://frontedeldissenso.it/2025/07/24/no-eolico-pero/

Umiliante capitolazione dell’Unione Europea: un’exclave dell’impero americano guidata da un’élite di fantocci codardi.
Mentre le merci europee esportate negli USA subiranno dazi del 15% (restano al 50% su acciaio e alluminio); zero dazi per quelle importate dagli USA. Aggiungete le concessioni: impegno ad acquistare gas liquido per 750 miliardi di dollari, investimenti diretti europei negli Stati Uniti per 600 miliardi, altre centinaia per acquistare armi a stelle e strisce nella guerra contro la Russia — quindi clausole che impongono alla Unione Europea di ridurre l’interscambio con la Cina.
A questo va aggiunta la svalutazione del dollaro — che equivale ad un default camuffato sul debito pubblico USA —, con conseguente svalutazione della montagna di crediti in titoli di stato USA detenuti da banche e fondi europei.
Morale della favola: sudditanza politica e strategica più servitù economica.
La Meloni ha espresso “soddisfazione”. Verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere…

DALLA SOTTOMISSIONE IMMAGINARIA A QUELLA REALE
Nato ed Occidente collettivo hanno la loro leadership politico militare a Washington. Da qui l’impossibilità di disobbedire a Trump, che nel caso sarebbe insubordinazione pura. Ora, è chiaro come nella realtà ogni modello teorico incontri sempre le sue incrinature. Ed anche in questo caso avremo proteste e lamentazioni simili a quelle di cui abbiamo già parlato. Ma senza mettere in discussione la scelta della guerra alla Russia, ed in prospettiva alla Cina, sarà impossibile rompere l’ordine gerarchico Usa/Nato/Ue, cioè la sottomissione reale dei tempi nostri...

https://www.sollevazione.it/2025/07/dalla-sottomissione-immaginaria-a-quella-reale-di-leonardo-mazzei.html

Le destre condannano il recente “Protocollo d’Intesa” siglato dalla nostra Regione con quella Toscana. Se sbagliano sul collegamento a Rigutino con l’alta velocita, non dicono cose sbagliate per quanto concerne la sanità. L’aspetto dell’accordo che desta grave preoccupazione riguarda il rischio che i cittadini del Trasimeno e dell’Alto Tevere vengano dirottati verso le strutture sanitarie toscane con conseguenti disservizi e ulteriori costi per le aziende sanitarie umbre.
Il pericolo vero è che l’intesa Giani-Proietti sia funzionale allo scellerato progetto della macro-regione con la Toscana, che equivarrebbe ad una vera e propria annessione dell’Umbria.
Contro questa grande minaccia le destre nulla dicono, per la semplice ragione che, come le sinistre, anch’esse perorano le macro-regioni, vedi il Disegno di legge costituzionale del marzo 2013 del senatore leghista Roberto Calderoli.
L’Umbria vivrà, a costo di fare le barricate!

Volentieri pubblichiamo questo importante contributo, malgrado l’autore, in nome di un astratto “internazionalismo proletario” confonda i concetti di nazionalismo con quelli di colonialismo e imperialismo ed anzi lasci intendere che colonialismo e sionismo siano, non una metastasi, ma una specie di logica conseguenza dello Stato-nazione. Con questo fallace paradigma si condanna de facto proprio la causa nazionale del popolo palestinese. Posto che bisogna distinguere tra il patriottismo democratico e il nazionalismo revanchista, esistono i nazionalismi degli stati imperialisti ed i nazionalismi dei popoli oppressi, metterli tutti nello stesso sacco è un imperdonabile errore... https://www.sollevazione.it/2025/08/indagine-sul-sionismo-di-david-arboit.html

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa denuncia dei familiari delle vittime del terrorismo in Iran

https://frontedeldissenso.it/2025/08/09/iran-atto-daccusa-contro-il-m-e-k/

Nel disperato tentativo di contrastare l’indignazione mondiale per il genocidio in corso a Gaza il grande fronte filo-israeliano è ricorso in modo massiccio all’arma di ultima istanza, lo spauracchio dell’antisemitismo. La tesi dei sionisti è chiara: chiunque condanni Israele è antisemita, ne sia consapevole o meno. Per cui i marxisti, a cominciare da Karl Marx, non sono meno antisemiti dei nazisti. Leggere per credere….

https://www.sollevazione.it/2025/08/marx-e-lebraismo-secondo-i-sionisti.html

Il Fronte del Dissenso supporta l'iniziativa "Digiuno a staffetta per Gaza", una forma di protesta simbolica lanciata principalmente dagli operatori sanitari della Toscana. L'azione, partita lo scorso 29 luglio, consiste in un digiuno a staffetta durante la pausa pranzo (nel caso di operatori sanitari meglio se davanti alle loro sedi), esporre la scritta "Digiuno contro il genocidio a Gaza", farsi una foto e postarla su tutti i Social con hashtag #digiunogaza. A questa iniziativa hanno presto aderito molte altre realtà tra le quali Sanitari per Gaza e BDS Italia ed insieme hanno indetto una giornata nazionale di digiuno il 28 agosto. Tutti possono aderire attraverso il questo Form: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSe4uy9Zpp9Vc302g-5tIQGcxzvKBSYNdwvzI06EO1BVAUZPhQ/viewform?usp=dialog e chiedere al governo di sospendere gli accordi militari e fornitura di armi a Israele e il cessate il fuoco immediato.

Autore LUCA COLOGNI. Video della Sez. Giacinto Auriti Bergamo del FRONTE DEL DISSENSO

Il vento d’Alaska fa male all’Europa guerrafondaia. Fa male alla sua stampa, ai suoi governi, ai suoi partiti. Ma fa ancora più male agli eurosinistrati.
Tutti i giornaloni del Vecchio continente hanno raccontato la favola di “un vertice fallito”, di un “Trump sottoposto a Putin”, di una “intesa tra autocrati”, che però non avrebbe “prodotto nulla” visto che “non c’è la tregua”... Come si fa a parlare di un vertice fallito, quando altri incontri al massimo livello sono già annunciati? Ma davvero si credeva alla favoletta del “tutto o nulla”? Ma da quando in qua la politica e la diplomazia internazionale funziona così? E da quando in qua “prima la tregua e poi la trattativa”?... https://www.sollevazione.it/2025/08/eurosinistrati-di-leonardo-mazzei.html