❗️❗️❗️La moglie di Viktor Medvedchuk si è rivolta alle autorità e al popolo britannico: “Mi rivolgo alle famiglie e agli amici di Aiden Aslin e Sean Pinner: Aislan Angelin, Newton e Shannon Wood, Derby ed Evan Pinner. È nel vostro potere chiedere al primo ministro del vostro Paese Boris Johnson di influenzare la leadership ucraina e ottenere il rilascio di Aiden e Sean scambiandoli con il politico dell'opposizione ucraino arrestato dalle autorità di Kiev, mio marito Viktor Medvedchuk.
💬M.Zakharova: Boris Johnson, che ha recentemente visitato Kiev, è probabilmente consapevole del destino dei sudditi di Sua Maestà. Non tarderà con la risposta. E Liz Truss dirà cosa erano venuti a fare lì gli inglesi in linea di principio.
💬M.Zakharova: Boris Johnson, che ha recentemente visitato Kiev, è probabilmente consapevole del destino dei sudditi di Sua Maestà. Non tarderà con la risposta. E Liz Truss dirà cosa erano venuti a fare lì gli inglesi in linea di principio.
Forwarded from Мария Захарова
Жена Медведчука обратилась к властям и народу Британии: «Обращаюсь к родным и близким Эйдена Эслина и Шона Пиннера — Эйслен Энджелин, Нейтону и Шеннон Вуд, Дерби и Эйвану Пиннерам. В ваших силах просить премьер-министра вашей страны Бориса Джонсона повлиять на украинское руководство и добиться освобождения Эйдена и Шона путем их обмена на задержанного киевскими властями украинского оппозиционного политика, моего мужа Виктора Медведчука».
Съездивший недавно в Киев Борис Джонсон наверняка в курсе судьбы подданных королевского величества. Не замедлит с ответом же. А Лиз Трасс расскажет, что британцы там в принципе делали.
Съездивший недавно в Киев Борис Джонсон наверняка в курсе судьбы подданных королевского величества. Не замедлит с ответом же. А Лиз Трасс расскажет, что британцы там в принципе делали.
Forwarded from Russian MFA 🇷🇺
🎙 Russia's Foreign Ministry Spokeswoman Maria Zakharova’s interview with RT
❗️Russia has made public the facts that have come to light to date at the UN and other international organisations and called on the US authorities to provide detailed explanations, but, predictably, Washington does not appear to be ready to share with the public any meaningful information on its military biological programme in Ukraine.
📃 According to confirmed reports, Germany closely coordinated its work on biological security with its US allies, who established a network of at least 30 biological laboratories in Ukraine.
Read in full
☝️ We urge German officials to immediately stop spreading false allegations about our country’s intentions to use weapons banned by international law. We believe that such statements can only serve to push neo-Nazi battalions to commit horrible provocations, and moral responsibility for their tragic consequences will be shared by Berlin.
❗️Russia has made public the facts that have come to light to date at the UN and other international organisations and called on the US authorities to provide detailed explanations, but, predictably, Washington does not appear to be ready to share with the public any meaningful information on its military biological programme in Ukraine.
📃 According to confirmed reports, Germany closely coordinated its work on biological security with its US allies, who established a network of at least 30 biological laboratories in Ukraine.
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☝️ We urge German officials to immediately stop spreading false allegations about our country’s intentions to use weapons banned by international law. We believe that such statements can only serve to push neo-Nazi battalions to commit horrible provocations, and moral responsibility for their tragic consequences will be shared by Berlin.
Forwarded from Casa Russa a Roma
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In questi giorni, i fedeli di tutto il mondo si preparano per la Pasqua. I cattolici la festeggiano il 17 aprile, gli ortodossi - il 24 aprile.
«Il dialogo tra la spiritualità occidentale italiana e la spiritualità ortodossa russa» – così il direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt ha definito l’esposizione permanente di icone ortodosse a Palazzo Pitti a Firenze inaugurata il 1° gennaio 2022.
Il Direttore del Centro Russo a Roma Daria Pushkova ha incontrato il Direttore degli Uffizzi dopo l’inaugurazione della mostra per chiedere, tra l’altro, se le icone russe hanno toccato i cuori degli italiani, e quali autoritratti dei pittori russi troveranno il posto nel Corridoio Vasariano, l'inaugurazione del quale è prevista a breve.
Durante la conversazione si è scoperto inoltre che Eike Schmidt è un grande ammiratore del cinema russo. Cos'altro lo collega alla Russia? Lo scoprirete guardando la nostra intervista! Buona visione!
#centrorussoaroma #uffizzi #iconerusse #palazzopitti #firenze
«Il dialogo tra la spiritualità occidentale italiana e la spiritualità ortodossa russa» – così il direttore della Galleria degli Uffizi Eike Schmidt ha definito l’esposizione permanente di icone ortodosse a Palazzo Pitti a Firenze inaugurata il 1° gennaio 2022.
Il Direttore del Centro Russo a Roma Daria Pushkova ha incontrato il Direttore degli Uffizzi dopo l’inaugurazione della mostra per chiedere, tra l’altro, se le icone russe hanno toccato i cuori degli italiani, e quali autoritratti dei pittori russi troveranno il posto nel Corridoio Vasariano, l'inaugurazione del quale è prevista a breve.
Durante la conversazione si è scoperto inoltre che Eike Schmidt è un grande ammiratore del cinema russo. Cos'altro lo collega alla Russia? Lo scoprirete guardando la nostra intervista! Buona visione!
#centrorussoaroma #uffizzi #iconerusse #palazzopitti #firenze
Forwarded from Casa Russa a Roma
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В эти дни верующие всего мира готовятся к Пасхе. Католики отмечают ее 17 апреля, православные - 24 апреля.
«Диалог между итальянской западной духовностью и русской православной духовностью» - именно так назвал директор Галереи Уффици Айке Шмидт постоянную выставку православных икон во Дворце Питти во Флоренции, открытую 1 января 2022 года.
Руководитель Русского дома в Риме Дария Пушкова встретилась с директором Уффици вскоре после открытия выставки, чтобы выяснить, среди прочего, находят ли русские иконы отклик в сердцах итальянцев, а также какие автопортреты русских художников найдут свое место в Коридоре Вазари, открытие которого запланировано на ближайшее время. ⠀
В ходе беседы выяснилось, что Айке Шмидт - большой поклонник российского кино. О том, что еще его связывает с Россией, Вы узнаете, посмотрев наше интервью! Приятного просмотра!
#русскийдомвриме #уффици #флоренция #православныеиконы
«Диалог между итальянской западной духовностью и русской православной духовностью» - именно так назвал директор Галереи Уффици Айке Шмидт постоянную выставку православных икон во Дворце Питти во Флоренции, открытую 1 января 2022 года.
Руководитель Русского дома в Риме Дария Пушкова встретилась с директором Уффици вскоре после открытия выставки, чтобы выяснить, среди прочего, находят ли русские иконы отклик в сердцах итальянцев, а также какие автопортреты русских художников найдут свое место в Коридоре Вазари, открытие которого запланировано на ближайшее время. ⠀
В ходе беседы выяснилось, что Айке Шмидт - большой поклонник российского кино. О том, что еще его связывает с Россией, Вы узнаете, посмотрев наше интервью! Приятного просмотра!
#русскийдомвриме #уффици #флоренция #православныеиконы
‼️Dichiarazione urgente dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione Russa per la risposta umanitaria in Ucraina 19 aprile 2022
Secondo le informazioni affidabili disponibili, il Servizio di sicurezza dell'Ucraina sta preparando un'altra mostruosa provocazione per accusare il personale militare della Federazione Russa dei cosiddetti crimini di guerra con la distruzione di massa di civili nella regione di Odessa.
A tal fine, nel prossimo futuro si prevede che vestiranno una delle unità del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (SBU) con l'uniforme del personale militare russo e giustiziare in modo dimostrativo i residenti locali.
🎥I materiali fotografici e video di questa azione con presunte «atrocità russe» per l'immediata cinica promozione di falsi saranno pubblicati dalle agenzie di stampa ucraine e occidentali.
L'imminente provocazione delle autorità ucraine dimostra il loro atteggiamento disumano nei confronti del destino dei civili in Ucraina e testimonia il completo disprezzo di tutte le norme morali e del diritto umanitario internazionale.
Avvertiamo in anticipo i Paesi de «l'Occidente civilizzato» guidati dagli Stati Uniti che la Federazione Russa ha una base operativa di prove sugli imminenti terribili crimini del regime di Kiev.
Tenendo conto della situazione catastrofica che si è sviluppata nello stabilimento metallurgico Azovstal, oltre ad essere guidate da principi puramente umani, le Forze armate russe chiedono ancora una volta militanti di battaglioni nazionalisti e mercenari stranieri dalle 12:00 (ora di Mosca) del 19 aprile 2022 di fermare qualsiasi ostilità e deporre le armi. A tutti coloro che depongono le armi è garantita la conservazione della vita.
Per l'attuazione pratica delle attività di questa regolare operazione umanitaria, viene fornito il seguente algoritmo di azioni:
▪️dalle ore 13:00 (ora di Mosca) viene stabilito un collegamento continuo tra la parte russa e quella ucraina per il reciproco scambio di informazioni;
▪️dalle 13:30 (ora di Mosca) militanti di battaglioni nazionalisti e mercenari stranieri - da un lato le Forze armate russe insieme alle formazioni militari della Repubblica popolare di Donetsk - dall'altro dichiarano un «regime del silenzio» e ne garantiscono la rigorosa osservanza. L'inizio vero e proprio del «regime del silenzio» da entrambe le parti è indicato dall'alzarsi di bandiere: da parte russa - rossa, da parte ucraina - bianca lungo tutto il perimetro dell'Azovstal. Inoltre, viene confermato attraverso tutti i canali di comunicazione il fatto che le parti siano pronte a introdurre un «regime del silenzio»;
▪️dalle 14:00 alle 16:00 (ora di Mosca) - l'uscita di tutte le unità armate ucraine e dei mercenari stranieri senza eccezioni, senza armi e munizioni.
⚠️Ancora una volta, chiediamo alle autorità ufficiali di Kiev di mostrare prudenza, di dare adeguate istruzioni ai militanti per fermare l'insensata resistenza e lasciare il centro della resistenza. Ma rendendosi conto che non riceveranno tali ordini e ordini dalle autorità di Kiev, li esortiamo a prendere una decisione del genere da soli e a deporre le armi.
Inoltre, facciamo appello a tutto il personale militare delle Forze armate ucraine e ai mercenari stranieri: con l'atteggiamento cinico delle autorità di Kiev, un destino non invidiabile attende tutti voi. Non tentate il tuo destino, ma prendete l'unica decisione giusta per fermare le ostilità e deporre le armi ora, ovunque i vostri «curatori» vi costringano a combattere per le idee del nazismo. La Federazione Russa garantisce a ciascuno di voi la conservazione della vita e il rispetto di tutte le norme della Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra, come già accaduto con il personale militare delle Forze armate ucraine che si era precedentemente arreso a Mariupol.
Secondo le informazioni affidabili disponibili, il Servizio di sicurezza dell'Ucraina sta preparando un'altra mostruosa provocazione per accusare il personale militare della Federazione Russa dei cosiddetti crimini di guerra con la distruzione di massa di civili nella regione di Odessa.
A tal fine, nel prossimo futuro si prevede che vestiranno una delle unità del Servizio di sicurezza dell'Ucraina (SBU) con l'uniforme del personale militare russo e giustiziare in modo dimostrativo i residenti locali.
🎥I materiali fotografici e video di questa azione con presunte «atrocità russe» per l'immediata cinica promozione di falsi saranno pubblicati dalle agenzie di stampa ucraine e occidentali.
L'imminente provocazione delle autorità ucraine dimostra il loro atteggiamento disumano nei confronti del destino dei civili in Ucraina e testimonia il completo disprezzo di tutte le norme morali e del diritto umanitario internazionale.
Avvertiamo in anticipo i Paesi de «l'Occidente civilizzato» guidati dagli Stati Uniti che la Federazione Russa ha una base operativa di prove sugli imminenti terribili crimini del regime di Kiev.
Tenendo conto della situazione catastrofica che si è sviluppata nello stabilimento metallurgico Azovstal, oltre ad essere guidate da principi puramente umani, le Forze armate russe chiedono ancora una volta militanti di battaglioni nazionalisti e mercenari stranieri dalle 12:00 (ora di Mosca) del 19 aprile 2022 di fermare qualsiasi ostilità e deporre le armi. A tutti coloro che depongono le armi è garantita la conservazione della vita.
Per l'attuazione pratica delle attività di questa regolare operazione umanitaria, viene fornito il seguente algoritmo di azioni:
▪️dalle ore 13:00 (ora di Mosca) viene stabilito un collegamento continuo tra la parte russa e quella ucraina per il reciproco scambio di informazioni;
▪️dalle 13:30 (ora di Mosca) militanti di battaglioni nazionalisti e mercenari stranieri - da un lato le Forze armate russe insieme alle formazioni militari della Repubblica popolare di Donetsk - dall'altro dichiarano un «regime del silenzio» e ne garantiscono la rigorosa osservanza. L'inizio vero e proprio del «regime del silenzio» da entrambe le parti è indicato dall'alzarsi di bandiere: da parte russa - rossa, da parte ucraina - bianca lungo tutto il perimetro dell'Azovstal. Inoltre, viene confermato attraverso tutti i canali di comunicazione il fatto che le parti siano pronte a introdurre un «regime del silenzio»;
▪️dalle 14:00 alle 16:00 (ora di Mosca) - l'uscita di tutte le unità armate ucraine e dei mercenari stranieri senza eccezioni, senza armi e munizioni.
⚠️Ancora una volta, chiediamo alle autorità ufficiali di Kiev di mostrare prudenza, di dare adeguate istruzioni ai militanti per fermare l'insensata resistenza e lasciare il centro della resistenza. Ma rendendosi conto che non riceveranno tali ordini e ordini dalle autorità di Kiev, li esortiamo a prendere una decisione del genere da soli e a deporre le armi.
Inoltre, facciamo appello a tutto il personale militare delle Forze armate ucraine e ai mercenari stranieri: con l'atteggiamento cinico delle autorità di Kiev, un destino non invidiabile attende tutti voi. Non tentate il tuo destino, ma prendete l'unica decisione giusta per fermare le ostilità e deporre le armi ora, ovunque i vostri «curatori» vi costringano a combattere per le idee del nazismo. La Federazione Russa garantisce a ciascuno di voi la conservazione della vita e il rispetto di tutte le norme della Convenzione di Ginevra sul trattamento dei prigionieri di guerra, come già accaduto con il personale militare delle Forze armate ucraine che si era precedentemente arreso a Mariupol.
☝️‼️Questa dichiarazione urgente è soggetta all'immediata pubblicazione e comunicazione alle Nazioni Unite, all'OSCE, al Comitato Internazionale della Croce Rossa e ad altre organizzazioni internazionali attraverso tutte le risorse informative disponibili.
Forwarded from МинОбороны России🇷🇺 [FAKE]
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Forwarded from Casa Russa a Roma
Il ministro della cultura Dario Franceschini si è apertamente schierato contro il boicottaggio della cultura russa, affermando che la posizione dell’Italia, in questo senso, è contraria a qualunque azione che restringa la possibilità di rappresentare prodotti culturali della Russia.
#centrorussoaroma #culturarussa #italia #russia #noallodio #siallaculturarussa
https://www.finestresullarte.info/politica/dario-franceschini-no-al-boicottaggio-della-cultura-russa
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https://www.finestresullarte.info/politica/dario-franceschini-no-al-boicottaggio-della-cultura-russa
www.finestresullarte.info
Franceschini: no al boicottaggio della cultura russa
Il ministro della cultura Dario Franceschini si schiera apertamente contro il boicottaggio della cultura russa.
Forwarded from Casa Russa a Roma
Министр культуры Италии Дарио Франческини выступил против бойкота русской культуры, заявив, что Италия не поддерживает любые действия, ограничивающие возможность представлять русские произведения. Об этом он заявил во время презентации своей книги «Con la cultura non si mangia (La Nave di Teseo)».
«Находясь в условиях чрезвычайной ситуации, наблюдая весь тот кошмар, который входит в наши дома, все усложняется, чувства воспламеняются. Но я считаю (и мы заняли такую позицию), что когда речь идет о задействованности российского руководства, мы можем от этого отказаться (Миланская триеннале исключила участие русских, Венецианская биеннале пройдет без русского павильона), но это не означает, что мы не должны давать площадку или не ставить произведения русских деятелей искусства... об этом речи не идет, нужно уметь соблюдать баланс» — сказал Франческини.
#русскийдомвриме #русскаякультура #италия #россия #культура
https://www.finestresullarte.info/politica/dario-franceschini-no-al-boicottaggio-della-cultura-russa
«Находясь в условиях чрезвычайной ситуации, наблюдая весь тот кошмар, который входит в наши дома, все усложняется, чувства воспламеняются. Но я считаю (и мы заняли такую позицию), что когда речь идет о задействованности российского руководства, мы можем от этого отказаться (Миланская триеннале исключила участие русских, Венецианская биеннале пройдет без русского павильона), но это не означает, что мы не должны давать площадку или не ставить произведения русских деятелей искусства... об этом речи не идет, нужно уметь соблюдать баланс» — сказал Франческини.
#русскийдомвриме #русскаякультура #италия #россия #культура
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Franceschini: no al boicottaggio della cultura russa
Il ministro della cultura Dario Franceschini si schiera apertamente contro il boicottaggio della cultura russa.
Forwarded from ТАСС
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Более 1 тыс. тонн гуманитарной помощи привезли на Украину и в Донбасс большегрузы МЧС России.
Видео: МЧС России
Видео: МЧС России
🎙Dal discorso del Primo Vice Rappresentante Permanente della Federazione Russa presso le Nazioni Unite Dmitry Polyansky alla riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla situazione umanitaria in Ucraina:
💬 Disegnando la vostra «immagine del mondo», cercate di presentare l'Ucraina come una specie di puro e innocente agnello bianco. Tuttavia, qui non quadrano gli 8 anni di guerra del regime di Kiev contro la popolazione civile dell'Ucraina orientale, cosi come il pluriennale sabotaggio degli #AccordidiMinsk.
***
💬 Non posso non notare che la preoccupazione dei nostri colleghi occidentali per l'Ucraina e per gli ucraini è molto opportunistica ed egoista. Oggi ne hanno bisogno solo in qualità di «carne da cannone» nella loro guerra per procura con la Russia «fino all'ultimo ucraino».
Allo stesso tempo, non dimenticano i loro interessi. Pertanto, i produttori di armamenti nei paesi occidentali si stanno piuttosto «fregando le mani», contando i propri profitti dall'aumento degli ordini di difesa.
I nostri pragmatici colleghi americani, senza rimorsi di coscienza, stanno anche cercando di trarre il massimo beneficio economico per se stessi. Spingendo gli europei verso sanzioni economiche sempre più severe, Washington, che soffre meno di uno scenario del genere, intende col tempo metterli con fermezza sul suo «ago» del gas.
E se il GNL americano fosse molte volte più costoso del russo? Ma queste sono «molecole di libertà», citando le parole di uno dei ministri americani, per le quali a pagare non saranno gli americani, ma gli europei.
***
💬 Merita una valutazione a parte l'utilizzo dei veicoli blindati della Missione OSCE da parte delle formazioni armate dell'Ucraina. Secondo i media, alla fine di febbraio, i combattenti dell'Azov si sono presentati all'ufficio della Missione speciale di monitoraggio (MSM) dell'OSCE di Mariupol chiedendo di consegnare le chiavi dei suoi veicoli. Quando i dipendenti della Missone si sono rifiutati di farlo, sono stati minacciati con le armi. Di conseguenza, i militanti si sono impossessati di otto auto con contrassegni OSCE, incluse le auto blindate. <...> La dirigenza dell'OSCE era consapevole del problema, ma ha preferito sottacere questo fatto fino all'ultimo.
❗️ Tali rivelazioni minano la fiducia in qualsiasi organizzazione internazionale i cui funzionari siano per la maggior parte dai paesi occidentali.
🔗https://russiaun.ru/en/news/190422p?fbclid=IwAR2ccd17R7GGBdUklo3Vk9EngSFm6_2voauJQv7eil954Nt2NNirUmPNQ0g
💬 Disegnando la vostra «immagine del mondo», cercate di presentare l'Ucraina come una specie di puro e innocente agnello bianco. Tuttavia, qui non quadrano gli 8 anni di guerra del regime di Kiev contro la popolazione civile dell'Ucraina orientale, cosi come il pluriennale sabotaggio degli #AccordidiMinsk.
***
💬 Non posso non notare che la preoccupazione dei nostri colleghi occidentali per l'Ucraina e per gli ucraini è molto opportunistica ed egoista. Oggi ne hanno bisogno solo in qualità di «carne da cannone» nella loro guerra per procura con la Russia «fino all'ultimo ucraino».
Allo stesso tempo, non dimenticano i loro interessi. Pertanto, i produttori di armamenti nei paesi occidentali si stanno piuttosto «fregando le mani», contando i propri profitti dall'aumento degli ordini di difesa.
I nostri pragmatici colleghi americani, senza rimorsi di coscienza, stanno anche cercando di trarre il massimo beneficio economico per se stessi. Spingendo gli europei verso sanzioni economiche sempre più severe, Washington, che soffre meno di uno scenario del genere, intende col tempo metterli con fermezza sul suo «ago» del gas.
E se il GNL americano fosse molte volte più costoso del russo? Ma queste sono «molecole di libertà», citando le parole di uno dei ministri americani, per le quali a pagare non saranno gli americani, ma gli europei.
***
💬 Merita una valutazione a parte l'utilizzo dei veicoli blindati della Missione OSCE da parte delle formazioni armate dell'Ucraina. Secondo i media, alla fine di febbraio, i combattenti dell'Azov si sono presentati all'ufficio della Missione speciale di monitoraggio (MSM) dell'OSCE di Mariupol chiedendo di consegnare le chiavi dei suoi veicoli. Quando i dipendenti della Missone si sono rifiutati di farlo, sono stati minacciati con le armi. Di conseguenza, i militanti si sono impossessati di otto auto con contrassegni OSCE, incluse le auto blindate. <...> La dirigenza dell'OSCE era consapevole del problema, ma ha preferito sottacere questo fatto fino all'ultimo.
❗️ Tali rivelazioni minano la fiducia in qualsiasi organizzazione internazionale i cui funzionari siano per la maggior parte dai paesi occidentali.
🔗https://russiaun.ru/en/news/190422p?fbclid=IwAR2ccd17R7GGBdUklo3Vk9EngSFm6_2voauJQv7eil954Nt2NNirUmPNQ0g
🎙 Sugli aiuti umanitari russi ai civili in Ucraina
💬 Dall'inizio dell'operazione militare speciale in questi territori sono state consegnate oltre 15,5 mila tonnellate di aiuti umanitari russi. Più di 22 mila tonnellate sono in attesa di consegna.
Le Forze armate russe aprono quotidianamente corridoi umanitari per consentire ai civili di lasciare le aree pericolose.
Quasi 900 mila persone sono partite per il nostro Paese, di cui 158 mila bambini.
💬 Dall'inizio dell'operazione militare speciale in questi territori sono state consegnate oltre 15,5 mila tonnellate di aiuti umanitari russi. Più di 22 mila tonnellate sono in attesa di consegna.
Le Forze armate russe aprono quotidianamente corridoi umanitari per consentire ai civili di lasciare le aree pericolose.
Quasi 900 mila persone sono partite per il nostro Paese, di cui 158 mila bambini.
Forwarded from Мария Захарова
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🎙 О российской гуманитарной помощи мирным жителям на Украине
💬 С начала специальной военной операции на эти территории было поставлено более 15,5 тысяч тонн российских гуманитарных грузов. Еще более 22 тысяч тонн ожидают доставки.
Вооруженные силы России ежедневно открывают гуманитарные коридоры, чтобы мирные жители могли покинуть опасные районы.
В нашу страну выехало почти 900 тысяч человек, включая 158 тысяч детей.
💬 С начала специальной военной операции на эти территории было поставлено более 15,5 тысяч тонн российских гуманитарных грузов. Еще более 22 тысяч тонн ожидают доставки.
Вооруженные силы России ежедневно открывают гуманитарные коридоры, чтобы мирные жители могли покинуть опасные районы.
В нашу страну выехало почти 900 тысяч человек, включая 158 тысяч детей.
Forwarded from Casa Russa a Roma
«Roma è la città mondiale per la vecchia umanità e il sacro monumento per la nuova umanità» - scrisse nel 1917 il grande filosofo russo Nikolaj Berdjaev. Oggi una delle città più antiche d'Europa festeggia il suo 2775° compleanno.⠀
⠀
Per secoli, Roma ha ispirato gli artisti da tutto il mondo, anche dalla Russia. In una delle «Storie di Pietroburgo» più famose e misteriose di Nikolai Gogol («Il Ritratto») sui problemi dell'arte e la ricerca della sua destinazione, il protagonista si reca «in quella meravigliosa Roma, al cui nome batte così forte un cuore ardente dell’artista».⠀
⠀
Dai tempi di Pushkin, nella capitale italiana crearono, Vasilij Žukovskij e Nikolaj Gogol', Michail Glinka e Karl e Alexander Bryullov, Alexander Ivanov e Orest Kiprenskij e tanti, tanti altri. Le loro opere venivano presentate in Italia nei leggendari «Salotti russi» della Principessa Zinaida Volkonskaja negli anni 20-40 del XIX secolo.
⠀
#centrorussoaroma #roma #italia #culturarussa
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Per secoli, Roma ha ispirato gli artisti da tutto il mondo, anche dalla Russia. In una delle «Storie di Pietroburgo» più famose e misteriose di Nikolai Gogol («Il Ritratto») sui problemi dell'arte e la ricerca della sua destinazione, il protagonista si reca «in quella meravigliosa Roma, al cui nome batte così forte un cuore ardente dell’artista».⠀
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Dai tempi di Pushkin, nella capitale italiana crearono, Vasilij Žukovskij e Nikolaj Gogol', Michail Glinka e Karl e Alexander Bryullov, Alexander Ivanov e Orest Kiprenskij e tanti, tanti altri. Le loro opere venivano presentate in Italia nei leggendari «Salotti russi» della Principessa Zinaida Volkonskaja negli anni 20-40 del XIX secolo.
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#centrorussoaroma #roma #italia #culturarussa
Forwarded from Casa Russa a Roma
С днем Рождения, Вечный город!⠀
«Рим — мировой город старого человечества и священный памятник для человечества нового» - написал великий русский философ Николай Бердяев в 1917 году. Сегодня один из старейших городов Европы празднует свой 2775-ый день рождения.
Веками Рим вдохновлял деятелей искусства со всего мира, в том числе и из России. В одной из самых знаменитых и загадочных "петербургских повестей" Николая Гоголя («Портрет») о проблемах искусства и поисках своего назначения — герой едет «в тот чудный Рим, при имени которого так полно и сильно бьется пламенное сердце художника».
Начиная с пушкинской поры, в столице Италии творили Василий Жуковский и Николай Гоголь, Александр Тургенев и Пётр Вяземский, Михаил Глинка и Карл и Александр Брюлловы, Александр Иванов и Орест Кипренский и многие-многие другие. С их творчеством Италию знакомили на легендарных «Русских салонах» княгини Зинаиды Волконской в 20-40-е годы XIX века.⠀
#русскийдомвриме #вечныйгород #деньрождениярима #италия #русскаякультура
«Рим — мировой город старого человечества и священный памятник для человечества нового» - написал великий русский философ Николай Бердяев в 1917 году. Сегодня один из старейших городов Европы празднует свой 2775-ый день рождения.
Веками Рим вдохновлял деятелей искусства со всего мира, в том числе и из России. В одной из самых знаменитых и загадочных "петербургских повестей" Николая Гоголя («Портрет») о проблемах искусства и поисках своего назначения — герой едет «в тот чудный Рим, при имени которого так полно и сильно бьется пламенное сердце художника».
Начиная с пушкинской поры, в столице Италии творили Василий Жуковский и Николай Гоголь, Александр Тургенев и Пётр Вяземский, Михаил Глинка и Карл и Александр Брюлловы, Александр Иванов и Орест Кипренский и многие-многие другие. С их творчеством Италию знакомили на легендарных «Русских салонах» княгини Зинаиды Волконской в 20-40-е годы XIX века.⠀
#русскийдомвриме #вечныйгород #деньрождениярима #италия #русскаякультура
❗️❗️❗️Dichiarazione dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione #Russia per la risposta umanitaria in #Ucraina
22 aprile 2022
Dal 21 marzo 2022 le Forze armate della Federazione Russa dichiarano ogni giorno pause umanitarie, durante le quali viene introdotto «regime di silenzio» completo per l'evacuazione di tutti i civili, senza eccezioni, dalla città di Mariupol in qualsiasi direzione da loro scelta. La parte russa lo ha fatto e continua a farlo per puri principi umani nei confronti della popolazione civile. Allo stesso tempo, l'introduzione di «regimi di silenzio» ha portato a un significativo rallentamento del ritmo di avanzamento delle truppe e al rinvio dei compiti per distruggere le formazioni delle Forze armate ucraine e neonaziste in città.
Eppure, grazie alle misure adottate, 143.631 civili e 341 cittadini stranieri sono stati evacuati da Mariupol, così come è stato effettuato il ritiro sicuro di 1.844 militari delle Forze armate ucraine che si sono arresi. A tutti loro è stata risparmiata la vita, è stata garantita la sicurezza ed è stata fornita l'assistenza medica qualificata. Tutto ciò è stato fatto senza alcuna partecipazione delle autorità di Kiev, ma nei confronti dei cittadini ucraini.
Questi dati testimoniano l'infondatezza delle accuse delle autorità dell'Ucraina e dei paesi del cosiddetto «Occidente civilizzato» contro le Forze armate russe e le formazioni della Repubblica Popolare di Donetsk di ostacolare in qualche modo l'uscita di civili e di non aver garantito le condizioni per la resa del personale militare ucraino. Queste menzogne e inganni evidenti, diffusi dall'Occidente collettivo con l'obiettivo di screditare le azioni delle Forze armate russe durante l'operazione militare speciale, vengono diffusi quasi H24. Basti guardare i materiali pubblicati sul sito web del Ministero della Difesa della Federazione Russa nella sezione del dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione Russa per la risposta umanitaria in Ucraina, dove manteniamo scrupolosamente l'intera cronologia degli eventi su base giornaliera. Chiunque, compresi coloro che rilasciano grosse dichiarazioni, sia funzionari che personalità dell'Ucraina e del «mondo civilizzato» occidentale, troverà lì tutte le risposte esaustive.
La Federazione Russa informa costantemente tutta la comunità mondiale delle sue azioni. Per il nostro Paese è una questione fondamentale nel contesto dell'infondata isteria sui mass media H24 colma di milioni di fake-news è stata e rimane uno degli aspetti principali di tutte le attività in Ucraina.
Ecco perché, in conformità con questa posizione di principio, oltre ad essere guidati da principi puramente umani e in risposta alle continue accuse della parte ucraina sulla presunta presenza di civili ad Azovstal, dichiariamo ancora una volta che la Russia è pronta a introdurre un «regime di silenzio» in qualsiasi momento e a dichiarare una pausa umanitaria per l'evacuazione dei civili (se tali sono effettivamente presenti nelle strutture sotterranee dell'impianto), nonché del personale militare delle Forze armate ucraine, dei militanti dei battaglioni nazionalisti, compreso il personale militare ucraino ferito che hanno espresso il desiderio di deporre le armi, la cui presenza è annunciata quotidianamente anche da funzionari a Kiev.
Allo stesso tempo, robadiamo che se i civili sono ancora presenti nello stabilimento metallurgico, chiediamo senza mezzi termini alle autorità di Kiev di emettere immediatamente il rispettivo ordine ai comandanti delle formazioni nazionaliste per il loro rilascio.
Allo stesso tempo, dichiariamo che la detenzione forzata della popolazione civile come «scudo umano» secondo le norme del diritto internazionale è classificato come terrorismo, e i funzionari delle autorità di Kiev e gli autori diretti di questa azione disumana ad Azovstal sono criminali di guerra e terroristi.
22 aprile 2022
Dal 21 marzo 2022 le Forze armate della Federazione Russa dichiarano ogni giorno pause umanitarie, durante le quali viene introdotto «regime di silenzio» completo per l'evacuazione di tutti i civili, senza eccezioni, dalla città di Mariupol in qualsiasi direzione da loro scelta. La parte russa lo ha fatto e continua a farlo per puri principi umani nei confronti della popolazione civile. Allo stesso tempo, l'introduzione di «regimi di silenzio» ha portato a un significativo rallentamento del ritmo di avanzamento delle truppe e al rinvio dei compiti per distruggere le formazioni delle Forze armate ucraine e neonaziste in città.
Eppure, grazie alle misure adottate, 143.631 civili e 341 cittadini stranieri sono stati evacuati da Mariupol, così come è stato effettuato il ritiro sicuro di 1.844 militari delle Forze armate ucraine che si sono arresi. A tutti loro è stata risparmiata la vita, è stata garantita la sicurezza ed è stata fornita l'assistenza medica qualificata. Tutto ciò è stato fatto senza alcuna partecipazione delle autorità di Kiev, ma nei confronti dei cittadini ucraini.
Questi dati testimoniano l'infondatezza delle accuse delle autorità dell'Ucraina e dei paesi del cosiddetto «Occidente civilizzato» contro le Forze armate russe e le formazioni della Repubblica Popolare di Donetsk di ostacolare in qualche modo l'uscita di civili e di non aver garantito le condizioni per la resa del personale militare ucraino. Queste menzogne e inganni evidenti, diffusi dall'Occidente collettivo con l'obiettivo di screditare le azioni delle Forze armate russe durante l'operazione militare speciale, vengono diffusi quasi H24. Basti guardare i materiali pubblicati sul sito web del Ministero della Difesa della Federazione Russa nella sezione del dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione Russa per la risposta umanitaria in Ucraina, dove manteniamo scrupolosamente l'intera cronologia degli eventi su base giornaliera. Chiunque, compresi coloro che rilasciano grosse dichiarazioni, sia funzionari che personalità dell'Ucraina e del «mondo civilizzato» occidentale, troverà lì tutte le risposte esaustive.
La Federazione Russa informa costantemente tutta la comunità mondiale delle sue azioni. Per il nostro Paese è una questione fondamentale nel contesto dell'infondata isteria sui mass media H24 colma di milioni di fake-news è stata e rimane uno degli aspetti principali di tutte le attività in Ucraina.
Ecco perché, in conformità con questa posizione di principio, oltre ad essere guidati da principi puramente umani e in risposta alle continue accuse della parte ucraina sulla presunta presenza di civili ad Azovstal, dichiariamo ancora una volta che la Russia è pronta a introdurre un «regime di silenzio» in qualsiasi momento e a dichiarare una pausa umanitaria per l'evacuazione dei civili (se tali sono effettivamente presenti nelle strutture sotterranee dell'impianto), nonché del personale militare delle Forze armate ucraine, dei militanti dei battaglioni nazionalisti, compreso il personale militare ucraino ferito che hanno espresso il desiderio di deporre le armi, la cui presenza è annunciata quotidianamente anche da funzionari a Kiev.
Allo stesso tempo, robadiamo che se i civili sono ancora presenti nello stabilimento metallurgico, chiediamo senza mezzi termini alle autorità di Kiev di emettere immediatamente il rispettivo ordine ai comandanti delle formazioni nazionaliste per il loro rilascio.
Allo stesso tempo, dichiariamo che la detenzione forzata della popolazione civile come «scudo umano» secondo le norme del diritto internazionale è classificato come terrorismo, e i funzionari delle autorità di Kiev e gli autori diretti di questa azione disumana ad Azovstal sono criminali di guerra e terroristi.
Allo stesso tempo, l'inizio vero e proprio della pausa umanitaria sarà segnalato dalle bandiere bianche issate da parte delle formazioni armate ucraine lungo l'intero perimetro o in alcune zone dell'Azovstal.
Se tali segni vengono trovati in una qualsiasi delle direzioni dell'impianto metallurgico Azovstal, le Forze armate russe e le formazioni della Repubblica popolare di Donetsk interromperanno immediatamente qualsiasi ostilità e forniranno un'uscita sicura ai luoghi di raccolta per i convogli umanitari.
Ancora una volta, riassumiamo gli approcci fondamentali della leadership della Federazione Russa su questa iniziativa umanitaria:
1. Il trasferimento della popolazione civile viene effettuata in qualsiasi momento, sia nel territorio controllato dalle Forze armate dell'Ucraina che nella Federazione Russa (questa decisione deve essere presa da ciascuno in modo indipendente).
2. Ai soldati arresi delle forze armate ucraine, ai militanti dei battaglioni nazionalisti e ai mercenari stranieri è garantita la conservazione della vita.
3. Alle specifiche categorie di cittadini è garantita la completa sicurezza.
4. A tutti, senza eccezioni, sarà fornita assistenza medica qualificata, comprese le cure primarie presso i punti di raccolta.
5. Questa iniziativa umanitaria della Federazione Russa opera 24 ore su 24.
6. Per attuare le attività di questa azione umanitaria, la parte russa nella città di Mariupol mantiene un numero sufficiente di autobus, veicoli per il trasporto di persone, nonché ambulanze con squadre mediche e infermieristiche costantemente pronte.
7. Questa dichiarazione urgente è soggetta a comunicazione immediata alle Nazioni Unite, all'OSCE, al Comitato Internazionale della Croce Rossa e ad altre organizzazioni internazionali, alle missioni diplomatiche di tutti gli Stati esteri attraverso tutti i canali di comunicazione e le risorse informative disponibili.
8. Questa dichiarazione sarà continuamente comunicata alle formazioni ucraine ad Azovstal tramite tutti i canali radio con un intervallo di 30 minuti.
9. Attraverso i canali di comunicazione operativa, questa dichiarazione viene immediatamente comunicata alla parte ucraina tramite Irina Andreevna Vereshchuk, vice primo ministro del governo ucraino.
10. Questa dichiarazione urgente è soggetta a pubblicazione immediata su tutte le risorse informative.
Capo dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione Russa per la risposta umanitaria in Ucraina - Capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa, colonnello generale Mikhail MIZINTSEV
Se tali segni vengono trovati in una qualsiasi delle direzioni dell'impianto metallurgico Azovstal, le Forze armate russe e le formazioni della Repubblica popolare di Donetsk interromperanno immediatamente qualsiasi ostilità e forniranno un'uscita sicura ai luoghi di raccolta per i convogli umanitari.
Ancora una volta, riassumiamo gli approcci fondamentali della leadership della Federazione Russa su questa iniziativa umanitaria:
1. Il trasferimento della popolazione civile viene effettuata in qualsiasi momento, sia nel territorio controllato dalle Forze armate dell'Ucraina che nella Federazione Russa (questa decisione deve essere presa da ciascuno in modo indipendente).
2. Ai soldati arresi delle forze armate ucraine, ai militanti dei battaglioni nazionalisti e ai mercenari stranieri è garantita la conservazione della vita.
3. Alle specifiche categorie di cittadini è garantita la completa sicurezza.
4. A tutti, senza eccezioni, sarà fornita assistenza medica qualificata, comprese le cure primarie presso i punti di raccolta.
5. Questa iniziativa umanitaria della Federazione Russa opera 24 ore su 24.
6. Per attuare le attività di questa azione umanitaria, la parte russa nella città di Mariupol mantiene un numero sufficiente di autobus, veicoli per il trasporto di persone, nonché ambulanze con squadre mediche e infermieristiche costantemente pronte.
7. Questa dichiarazione urgente è soggetta a comunicazione immediata alle Nazioni Unite, all'OSCE, al Comitato Internazionale della Croce Rossa e ad altre organizzazioni internazionali, alle missioni diplomatiche di tutti gli Stati esteri attraverso tutti i canali di comunicazione e le risorse informative disponibili.
8. Questa dichiarazione sarà continuamente comunicata alle formazioni ucraine ad Azovstal tramite tutti i canali radio con un intervallo di 30 minuti.
9. Attraverso i canali di comunicazione operativa, questa dichiarazione viene immediatamente comunicata alla parte ucraina tramite Irina Andreevna Vereshchuk, vice primo ministro del governo ucraino.
10. Questa dichiarazione urgente è soggetta a pubblicazione immediata su tutte le risorse informative.
Capo dell'Unità di coordinamento interministeriale della Federazione Russa per la risposta umanitaria in Ucraina - Capo del Centro di controllo della difesa nazionale della Federazione russa, colonnello generale Mikhail MIZINTSEV
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